Tullio de Padua – Ariano Irpino Informazioni & Risposte

Tullio de Padua – Ariano Irpino
denuncia comportamento scorretto e contrario allo Statuto.

                 Segreteria Provinciale Avellino

        Federazione Poteri Locali               Via F.lli Bisogno 27 tel/fax 082521601

                                                                   Al    Seg. Gen. Reg. UIL FPL

                                                                          NAPOLI

                                                                   Al    Seg. Gen. Naz. UIL FPL

                                                                          ROMA

                                                       p.c.       Al    Seg. Gen. UIL CSP        

                                                                          AVELLINO

                                                                   Al    Seg. Gen. UIL CSP

                                                                          NAPOLI

Avellino lì 07/09/09

Oggetto: denuncia comportamento scorretto e contrario allo Statuto.

      Gli scriventi Segretari Provinciali della UIL FPL di Avellino, De Padua Tullio, Solimene Lucio e Venezia Gaetano denunciano gravi inadempienze del segretario responsabile provinciale, Signor Petretta Ugo, nei confronti della segreteria e del direttivo provinciale nonché degli iscritti tutti per i motivi di seguito narrati.

     Già da qualche tempo è in corso una costante e continua vessazione nei confronti dei componenti della segreteria provinciale scriventi che è culminata con la richiesta di un chiarimento, da parte di questi, da tenersi sotto la diretta osservazione dell’organismo regionale. In più sedute tenutesi con il segretario regionale Nastasi Osvaldo ed il tesoriere regionale Totaro Lello si è cercato di capire quali siano stati gli eventi, le cause e qualsiasi altra ragione che da molto tempo rendono difficile l’operatività della struttura provinciale in seno al territorio di competenza.

    Gli scriventi hanno lamentato più volte la carenza di informazione riguardo le convocazioni di contrattazione e/o di assemblee presso gli Enti, dove esistono iscritti e non, nonché la mancanza totale di partecipazione allo svolgimento di iniziative d’interesse politico-sindacale presso le strutture di base e/o laddove si potesse trarre profitto, con la propria presenza, in ordine  all’immagine, alla visibilità del sindacato nonché all’apporto di nuove deleghe. Questa disinformazione ha comportato la mancata assistenza agli iscritti nelle riunioni presso gli Enti e la conseguente perdita di credito del sindacato nonché la fiducia diretta nel segretario provinciale referente nel territorio. L’assenza più totale di coinvolgimento dei componenti della segreteria nell’organizzazione delle attività sindacali, di convegni, di seminari e quant’altro di interesse degli iscritti ha comportato più volte agli scriventi il doversi giustificare, con i propri assistiti, con banalità e attribuzione di colpe personali non certo determinate dalla propria volontà. Il comportamento dubbio del segretario Petretta è emerso anche all’indomani della riunione di direttivo provinciale, tenutasi nel mese di luglio dell’anno 2008, convocato per l’approvazione del rendiconto consuntivo relativo all’anno 2007 (con enorme ritardo rispetto alle norme statutarie), laddove vi furono contestazioni in merito alla rendicontazione da approvarsi. Infatti in quella seduta, di comune accordo con il segretario regionale Autolino Aldo,  furono

assunti impegni precisi per dirimere le contestazioni sollevate concordando il chiarimento in una riunione successiva di segreteria provinciale nonché di direttivo da tenersi subito dopo la pausa delle ferie estive, impegni più che disattesi.

     In riferimento poi ad altri eventi occorsi è doveroso citare il fantomatico direttivo convocato “con urgenza” dal segretario Petretta per il giorno 26/11/08 in assoluta autonomia gestionale e senza alcun rispetto per quanto deliberato nella riunione di segreteria del 20/11/08 relativamente alla discussione per l’acquisto dei locali della nuova sede del CSP (di concerto con la confederazione nazionale). Di quella convocazione non si ha traccia certa tanto che nemmeno gli scriventi componenti della segreteria provinciale ne hanno avuto contezza.

     Successivamente si è cercato sempre, nel buon nome della sigla sindacale e per una questione di immagine, di mediare sull’annoso problema della gestione economico-finanziaria della struttura. A più riprese, per ben 4 o 5 volte, la segreteria provinciale della UIL FPL è stata convocata di concerto con il segretario e con l’economo regionale (così come le mamme accompagnano i bambini a scuola). La mediazione di quest’ultimi sarebbe dovuta servire a porre un punto fermo sulla gestione finanziaria delle entrate e principalmente delle uscite. Purtroppo, in breve tempo, anche i due rappresentanti regionali hanno dovuto ricredersi sulla mancanza di rispetto degli impegni assunti sia dal segretario che dal tesoriere provinciale, facendo venir meno un patto “tra uomini” che avrebbe realmente invertito la tendenza di comportamento nella conduzione politico-sindacale-finanziaria della struttura.

     Ad oggi l’unico punto fermo è quello che gli scriventi segretari provinciali non hanno più contezza nè della gestione politico-sindacale né di quella finanziaria della federazione che rappresentano.

     Il segretario Petretta non convoca una riunione di segreteria, anche se sollecitato verbalmente, da qualche mese anche se ci si era impegnati a vedere almeno una volta al mese durante il periodo estivo. Inoltre si è giunti ad effettuare una riunione di commissione preparatoria al congresso (lunedì 07/09/09) solo a pochi giorni dall’inizio della tornata di congressini previsti per le strutture G.A.U..

     Tutto ciò in dispregio e contro ogni più elementare forma  di organizzazione.

      In conclusione gli scriventi De Padua Tullio, Solimene Lucio e Venezia Gaetano chiedono la censura dell’atteggiamento fin qui tenuto dal segretario provinciale responsabile della UIL FPL, Signor Petretta Ugo, in quanto altamente lesivo nei confronti della struttura sindacale rappresentata. Comportamento ostativo e  accertato per tale anche dagli organismi regionali che hanno seguito  personalmente  i lavori della segreteria in questi ultimi periodi.

       Gli scriventi pur riconoscendo ancora validi gli impegni morali assunti con il segretario e tesoriere regionale non garantiscono oltre il loro impegno per gli obiettivi  fissati almeno fin quando vi sarà una gestione monocratica e autoritaria della struttura così come ha più volte sostenuto e vuole che sia il segretario provinciale in carica.

       Per quanto narrato si chiede un intervento diretto da parte della struttura gerarchicamente competente nonché della struttura nazionale per la definizione organizzativa del prossimo congresso, con riserva degli scriventi di ogni più ampia salvezza rispetto a fatti che potrebbero comportare responsabilità soggettive di qualsiasi natura non dipendenti dalla propria volontà.                                                                  

                                                                     firmato

                                                                De Padua Tullio

                                                                Solimene Lucio

                                                                Venezia Gaetano

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