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Tullio de Padua – Ariano Irpino
tensione al congresso

Tensione in congresso. Petratta riconfermato con tre voti contrari. Documento di protesta dei segretari uscenti

Uil, strappo nella Funzione Pubblica

Statuto non rispettato, ora intervenga la segreteria nazionale». Appello all’unità di De Feo

 
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REDAZIONE ECONOMIA Avellino

Tre voti contrari al con­gresso della Funzione Pubblica, si apre una prima crepa nella Uil. Un piccolo campanello di allarme per un’organizza­zione che, fino da oggi, nelle assise di categoria che porteranno alle elezio­ni dei segretari provincia­le e nazionale, aveva bril­lato per unità e compat­tezza. Lo strappo interno alla Funzione Pubblica porta la firma dei tre segretari uscenti Tullio De Padua, Lucio Solimene e Gaetano Venezia che hanno affida­to ad una nota congiunta il loro malcontento. Il terzo congresso di catego­ria si è comunque conclu­so con la riconferma di Ugo Petretta, anche se non è mancato più di un momento di tensione. «All’apertura dei lavori tre segretari provinciali uscenti – si legge nella nota – hanno contestato la validità dell’assise in quanto non rispettosa delle regole dettate sia dallo statuto della Uil Fpl sia degli indirizzi dettati dalla direzione nazionale per lo svolgimento delle fasi congressuali prepara­torie al congresso nazio­nale». Presunte irregola­rità già manifestate dai segretari uscenti. «Già in precedenza i predetti segre­tari – continua la nota -hanno inviato alla segrete­ria nazionale e regionale di federazione nonché a quelle nazionale, regionale e pro­vinciale della confederazio­ne Uil, note con le quali si lamentavano tali inadem­pienze e si sfiduciava per comportamento scorretto il segretario generale provin­ciale Ugo Petretta. E’ la prima volta che nella storia della Uil Irpina, alla presen­za degli invitati ospiti, si registra una situazione simi­le che non fa altro che con­segnare all’iscritto ed ai cit­tadini tutti solo una immagi­ne distorta del sindacato e della Uil Fpl in particolare». Una tensione palpabile, che ha condizionato il dibattito congressuale.

De Padua, Vene’zia e Solimene parlano di «forte tensione manifestata in sala tra i massimi dirigenti sin­dacali che ha determinato un risultato di rottura in riferimento alle votazioni conclusive per l’elezione degli organismi statutari che non sono avvenute
all’unanimità, come per
prassi accadeva da sem-
pre». All’assise era presente
anche il segretario organiz-
zativo    nazionale
Michelangelo Li brandi, «il
quale ha preso atto delle
giustificate contestazioni
avanzate dai segretari scri-
venti riservandosi ogni
eventuale ulteriore sviluppo
dopo aver riferito in sede di
segreteria nazionale». Un
caso dunque che, a detta
dei segretari uscenti, sem-
bra destinato ad avere
anche un seguito nazionale.

«Avevamo denunciato da tempo te inadempienze Comportamento

scorretto di Petretta»

«In questa fase è doveroso menzionare, porgendo anche i ringraziamenti, l’in­tervento del segretario generale della Uil Franco De Feo nonché quello del segretario generale regiona­le della Uil Fpl Osvaldo Nastasi, intesi e rivolti al rispetto delle regole e fina­lizzati ad una celebrazione unitaria dell’assise congres­suale», conclude la nota. Un ruolo di mediazione, evi­dentemente, non sufficiente a placare gli animi ed a con­cludere il congresso, come nelle precedenti occasioni, con una votazione unitaria.

 

 

 

Ottopagine


Uil Fpl, polemiche al congresso provinciale: contestato Perfetta

 

Si è svolto ieri presso il Centro Sociale di Avellino Samantha Della Porta il 3 ° Congresso Provinciale della UIL FPL. All’apertura dei lavori tre segretari provinciali uscenti Tullio De Padua, Lucio Soli­mene e Gaetano Venezia hanno contestato la va­lidità dell’assise in quanto «non ri­spettosa delle regole dettate sia dal­lo Statuto della UIL FPL sia degli indirizzi dettati dalla Direzione Nar zionale per lo svolgimento delle fasi congressuali preparatorie al Congresso Nazionale». Già in precedenza i predetti se­gretari avevano inviato alla segre­teria nazionale e regionale di fe­derazione nonché a quelle nazio­nale, regionale e provinciale della Confederazione UIL note con le quali si lamenta­vano tali inadempienze e si sfiduciava per com­portamento scorretto il segretario generale-pro­vinciale Ugo Petretta. –

«E’ la prima volta – si legge in una nota – che nel­la storia della UIL Irpina, alla presenza degli invi­tati ospiti, si registra una situazione simile che non fa altro che consegnare all’iscritto ed ai cittadini tutti solo una immagine distorta del sindacato e della UIL FPL in particolare». La forte tensione manifestata in sala tra i massimi dirigenti sindacali ha determinato un risultato di rottura in riferimento alle votazioni conclusive per l’elezione degli organismi statuta­ri che non sono avvenute all’una­nimità come per prassi accadeva da sempre.

All’assise era presente anche il se­gretario organizzativo nazionale Michelangelo Librandi il quale, si legge ancora nella nota «ha pre­so atto delle giustificate contesta­zioni avanzate dai segretari scri­venti riservandosi ogni eventuale ulteriore sviluppo dopo aver rife­rito in sede di segreteria nazionale. In questa fase è doveroso menzionare, porgendo anche i ringraziamenti, l’intervento del segretario generale della UIL Franco De Feo nonché quello del segretario generale regionale della UIL FPL Osvaldo Nastasi, intesi e rivolti al rispetto delle regole e fi­nalizzati ad una celebrazione unitaria dell’assise congressuale».

Corriere

UIL FLP: MARETTA AL CONGRESSO PROVINCIALE

Turbolenze al terzo Congresso Provinciale della Uìl Fpl che si è riunito ieri mattina presso 11 Centro Sociale di Avellino Samantha Della Porta. All’apertura dei lavori tre segretari provincia­li uscenti Tullio De Padua, Lucio Solimene e Gaetano Venezia hanno contestato la validità del­l’assise perché a loro parere non rispettosa delle regole dettate dallo Statuto del sindacato e degli indirizzi dettati dalla Direzione Nazionale per lo svolgimento delle fasi congressuali preparatorie al Congresso Nazionale. I segretari hanno inviato in passato una lettera alla segreteria nazionale e regionale di federazione nonché a quelle nazionale, regionale e provinciale della Confederazio­ne UIL, note con le quali si lamentavano le inadempienze e si sfiduciava per comportamento scorretto il segretario generale provinciale Ugo Petratta* “E’ la prima volta – hanno spiegato -che nella storia della IM Irpina, alla presenza degli invitati ospiti, si registra una situazione simile che non fa altro che consegnare all’iscritto ed ai cittadini solo un’immagine distorta dei sindaca­to e della UO Fpl in particolare. La forte tensione manifestata in sala tra i massimi dirigenti sin­dacali ha determinato un risultato di rottura in riferimento alle votazioni conclusive per l’elezio­ne degli organismi statutari che non sono avvenute all’unanimità come per prassi accadeva da sempre.” All’assise era presente anche il segretario organizzativo nazionale Michelangelo Librandi che ha preso atto delle giustificate contestazioni avanzate dai segretari riservandosi ogni eventuale ulteriore sviluppo dopo aver riferito in sede di segreteria nazionale.

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Buongiornoirpinia

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