MINISTERO DELL’INTERNO··
Prefettura – Ufficio territoriale del Governo
di Avellino
Prot. N. 1256/1.25. I2/Area W’ Avellino lì 9.06.2014
AI SIGG..SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA
– LORO SEDI

AL
COMMISSARIO PREFETTIZIO DEL COMUNE DI
ANDRETTA (AV)

Oggetto: Gestione associata delle funzioni fondamentali degli enti locali ex art. 14, commi da 25 a 31 quater della legge n. 122/2010 e successive modifiche, in base al testo come integrato dall’art.. 19 della legge n. 135/2012.

Facendo seguito a precorsa corrispondenza e da ultima la nota di p.n. in data 18.02.2014,
concernente l’oggetto, si richiama la particolare attenzione di codesti Enti, sulla necessità di dare attuazione a quanto previsto dalla legislazione richiamata in oggetto, che ha stabilito che tutti i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, ovvero fino a 3.000 abitanti, se appartengono o sono appartenuti a Comunità montane e/o Unioni di Comuni, sono tenuti ad esercitare obbligatoriamente, in forma associata, mediante Convenzione (art. 30 TUEL n. 267/2000) o Unioni di Comuni (art. 32 TUEL n. 267/2000) le funzioni fondamentali, come individuate dal comma 27 dell’art. 14 della legge n. 122/2010, ad esclusione della lett. I). .

In particolare, in base alla tempistica applicativa prevista dal comma 530 dell ‘art. 1 della
legge n. 147/2013 che ha consentito uno sIittamento dei tempi di realizzazione del disegno
associativo obbligatorio, ha, tra l’altro, assegnato che entro il termine del 30 giugno 2014, devono essere attuate ulteriori 3 (tre) delle funzioni fondamentali di cui al citato comma 27 dell’art. 14 della legge 122/2010.

Alla luce del! ‘imminente scadenza del termine del 30 giugno 2014, si invitano, i Comuni
interessati dalla normativa in argomento, a fornire un aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto associativo delle ulteriori 3 (tre) funzioni fondamentali, che dovrà necessariamente avvenire entro e non oltre il 30 giugno 2014.
Ad ogni buon conto, si rammenda.che ai sensi del comma Ll-quater del D.L. Il. 7812010
convertito nella legge Il. 122/2010, in caso di inadempimento è previsto l’intervento del Prefetto che assegna ai Comuni un termine per adempiere, decorso il quale opera l’azione sostitutiva del Governo, ai sensi dell’art. 8 della legge 5 giugno 2003, Il. 131 (c.d. legge La Loggia).